esercizio fisico

Quanto può aiutare lo sport contro le cardiopatie?

Per molto tempo si è creduto che praticare sport in presenza di cardiopatie sia deleterio per la salute. Dopo diversi studi però la situazione è stata totalmente capovolta.

Infatti oggi i medici prescrivono lo sport in caso di cardiopatie e per ridurre i rischi di malattie cardiovascolari. Numerose ricerche hanno dimostrato che lo sport porta reali benefici per i cardiopatici. Quali sono i benefici?
  • Camminare mediamente 30 minuti per 3 volte a settimana migliora il rendimento della pompa cardiaca fino al 12%!
  • Permette un abbassamento della pressione sanguigna, migliore regolazione della glicemia e livelli di colesterolo più sani.
  • Si incoraggiano le arterie del cuore a dilatarsi più rapidamente e aiuta il sistema nervoso simpatico.
  • Diminuisce lo stress
  • Aumenta l'umore e l'autostima
  • Aiuta a dormire meglio
E' molto importante che la "prescrizione" dell'esercizio sia personalizzata e fatta dal cardiologo. Infatti se hai fattori di rischio per malattie cardiache o hai già avuto un attacco di cuore o un evento cardiovascolare, il medico può conoscere esercizi specifici migliori per te. Secondo uno studio condotto dall'Università di San Paolo in Brasile, fare esercizio aerobico permette di migliorare alcune condizioni cardiopatiche. I ricercatori hanno scoperto che questo tipo di allenamento riattiva il sistema che aiuta a liberare le cellule cardiache dai mitocondri disfunzionali, la rimozione di tali mitocondri aumenta l'apporto di ATP, la molecola che immagazzina energia per la cellula e riduce la produzione di molecole tossiche come i radicali liberi dell'ossigeno. Scarica il mio programma di allenamento https://www.ilmetodo5.it/bonus    
l’allenamento a corpo libero funziona?

L'allenamento a corpo libero funziona? Una domanda che si pongono in tanti.

Mentre nuove fantastiche attrezzature da palestra e lezioni di fitness alla moda vanno e vengono, avremo sempre uno strumento con cui possiamo allenarci in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo: i nostri corpi. Alcune persone possono essere scettiche su un allenamento a corpo libero che non utilizza macchinari costosi o pesi pesanti, ma la ricerca mostra che l' allenamento a corpo libero, migliora la forza, la resistenza e la potenza e, se fatto bene, può bruciare calorie importanti.

Quali sono i benefici dell'allenamento a corpo libero?

E' Conveniente: aggiungere peso a un allenamento ha dei benefici. Ma usare il proprio peso corporeo batte i manubri e i bilancieri per comodità. Con le tue mani e piedi (e tutto il resto), puoi realizzare un allenamento sudato ed efficace ovunque: il tuo salotto, una camera d'albergo o all'aperto in uno spazio minimo. Economico: l'allenamento a corpo libero può essere eseguito in palestra, al parco, a casa oppure dove più preferisci. Tutto ciò di cui hai veramente bisogno è il tuo corpo. Efficiente: senza manubri, kettlebell o bilancieri, il passaggio da una mossa alla successiva richiede poco tempo. Con meno riposo, la frequenza cardiaca mantiene il suo livello elevato, un fattore importante per il consumo di calorie. Gli allenamenti a peso corporeo sono essenzialmente intervalli di allenamento, il che significa alternare scoppi di attività intensa a periodi di attività a bassa o bassa intensità. Personalizzabile: le macchine per esercizi sono limitate nel raggio di utilizzo dalle loro impostazioni, ma gli esercizi a corpo libero hanno una moltitudine di modifiche per qualsiasi livello di difficoltà. Pompaggio del cuore e rafforzamento: uno dei più importanti benefici dell'esercizio fisico è la sua capacità di migliorare contemporaneamente la resistenza cardiovascolare e la forza muscolare. Cambiare posizione spesso nell'allenamento mantiene elevata la frequenza cardiaca. Il peso corporeo e la gravità lavorano insieme per rafforzare i muscoli. Il cervello è progettato per imparare. Quando pratichiamo nuove abilità e movimenti con ripetizione regolare, il cervello si allena e questa stimolazione provoca adattamenti positivi. Vuoi iniziare ad allenarti a corpo libero ma non sai come? Clicca qui e scarica il mio programma gratuito https://www.ilmetodo5.it/bonus
Come eseguire il rematore manubri

Spesso alcune persone trascurano l'allenamento per la schiena, senza sapere che è molto importante per l'estetica allenare anche i dorsali.

Inoltre allenare i dorsali permettono di ridurre rischi di lesioni e correggere la postura.

Come si esegue il rematore manubri? Un esercizio per l’allenamento dei dorsali. E’ importante non andare a curvare la schiena , quindi manteniamo in asse il collo e la zona lombare su un unica linea ed effettuo il movimento. I manubri scivolano sulle gambe e i gomiti restano stretti Guarda il video:
Come eseguire le croci ai cavi alti

Esercizio complementare per la stimolazione del muscolo pettorale. Una variante che permette di mantenere la tensione muscolare durante tutto l'esercizio.

Come si esegue l'esercizio?

Si esegue un passo avanti partendo da una posizione con le mani in direzione del mento. Si inizia in apertura chiudendo al mento con la schiena inclinata in avanti a circa 45°, sempre. Guarda il video:
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lento avanti manubri in piedi
Come eseguire il lento avanti in piedi

Oggi analizziamo l'esecuzione del lento avanti in piedi,

un ottimo esercizio base per la stimolazione dei distretti superiori.

Per eseguire il lento avanti in piedi, si impugna il bilanciere tenendo una presa larga quanto le spalle. Con il gomito attaccato al tronco si effettua un movimento completo salendo e scendendo completamente andando a portare i gomiti quasi in rec position. Perchè lo facciamo in piedi? Perché anche se andremo ad utilizzare un peso piu’ basso, lavorando in piedi facciamo un esercizio ad alta sinergia lavorando moltissimo su addominali, core, corsetto addominale e sui muscoli posturali del dorso. Anche se utilizzerai un carico piu’ basso rispetto al lento avanti da seduto è molto piu’ importante e completo farlo in piedi. Cosa non fare? Non eseguire mai un lento dietro. Il corpo non è abituato a fare movimenti dietro la testa , questo esercizio è uno dei primi esercizi per l’infortunio della spalla. Guarda il video:
Come eseguire le Alzate Laterali correttamente
Esercizio complementare per la stimolazione dei deltoidi. E’ un esercizio che faccio eseguire sempre in piedi, in stazione eretta. L’esercizio si esegue nella seguente posizione: Gambe larghezza spalle , ginocchia leggermente piegate e petto in fuori. Infine si Sollevano i manubri tenendo le braccia quasi completamente tese e si scende. Alcune scuole di pensiero lavorano portando il gomito in direzione del deltoide e della spalla e il mignolo più alto del pollice , in questo modo abbiamo una sollecitazione maggiore del capo laterale del deltoide. Altre scuole lavorano sull’extrarotazione perchè è effettivamente il movimento naturale della spalla. Sono circa 15 anni che eseguo questo movimento e facendolo eseguire in modo perfetto senza utilizzare un carico eccessivo ai miei atleti e gli infortuni sono stati pari a 0.   Guarda il video: Scarica gratuitamente il programma di allenamento facile ​Clicca qui Daniele Esposito
Come eseguire il rematore bilanciere
Il rematore bilanciere è uno degli esercizi che stimola maggiormente il gran dorsale, ma coinvolge anche muscoli secondari tra cui i bicipiti. L'esercizio và eseguito afferrando un bilanciere con un impugnatura pari alla larghezza delle spalle, dopodichè bisogna inclinarsi di circa 45° e piegare leggermente le ginocchia. E’ importante non andare a curvare la schiena, quindi manteniamo in asse il collo e la zona lombare su un unica linea ed effettuo il movimento. Il bilanciere scivola sulle gambe e i gomiti restano stretti. Guarda il video:
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Equilibrio ormonale per la perdita di peso: finzione o realtà?
Con la premessa che gli ormoni sono minuscoli messaggeri chimici che regolano i processi fisiologici, quando “perdono l'equilibrio” causano un aumento di peso e/o invalidano i tentativi di perdita di peso. Sembra un'affermazione ragionevole, ma è vera? In questo articolo, e negli articoli che seguiranno nelle prossime settimane, le risposte sui collegamenti tra il peso corporeo e cinque degli squilibri ormonali più discussi: quelli relativi all'insulina, al cortisolo, agli ormoni tiroidei, al testosterone e agli estrogeni. I problemi ormonali discussi di seguito spesso svaniscono con una corretta dieta, esercizio fisico, sonno e gestione dello stress. Gli integratori e le diete specializzate in genere affrontano i sintomi degli squilibri ormonali, non le cause. Iniziamo con quello forse più temuto: L’ INSULINA. L'insulina è l'ormone che gestisce i nostri livelli di zucchero nel sangue. Uno dei suoi ruoli chiave è quello di segnalare l'assorbimento di glucosio (e sostanze nutritive) dal flusso sanguigno nelle cellule. Il consumo di calorie in eccesso, soprattutto da alimenti trasformati ricchi di zuccheri e ricchi di calorie, innesca una risposta insulinica: l'ormone dice ai tessuti di assorbire il carburante. Le calorie non necessarie vengono convertite in grasso corporeo. Man mano che le persone diventano più sovrappeso o obese, la risposta insulinica del corpo inizia a funzionare male, passando dalla sensibilità all'insulina alla resistenza all'insulina, cioè lo stadio in cui le cellule smettono di rispondere efficacemente all'insulina. La resistenza all'insulina è un sintomo chiave del diabete di tipo 2, che può richiedere farmaci per ripristinare la funzione dell'insulina. Più le persone soffrono di sovrappeso o obesità, peggiore sarà la loro sensibilità all'insulina, il che significa che i loro corpi devono pompare più insulina del normale per far fronte a ogni pasto. La resistenza all'insulina è la fine dello spettro; questo è il segno distintivo del diabete di tipo 2. Poiché livelli più elevati di insulina accompagnano un eccesso di cibo, è giusto chiedersi: più insulina provoca aumento di peso? Sì e no. I carboidrati hanno il maggiore impatto sulla produzione di insulina. Ciò ha portato un gruppo di esperti a proporre il "modello di carboidrati-insulina" dell'obesità, che afferma ampiamente che i carboidrati sono specificamente più ingrassanti rispetto ad altri macronutrienti. Sebbene sia un'ipotesi interessante, la ricerca non lo supporta, perché mangiare troppo grasso induce anche costantemente resistenza all'insulina e aumento di peso (Ferrannini et al. 1983; Boden et al. 1991; Belfort et al. 2005). In breve, consumare troppe calorie - da carboidrati o grassi - porta ad un aumento di peso. L'eccessivo aumento di peso alla fine porta alla resistenza all'insulina. In effetti, l'energia in eccesso metterà in pericolo qualsiasi cellula perché l'energia extra accelera le specie reattive dell'ossigeno e l'infiammazione, rimescolando il segnale dell'insulina e portando alla disfunzione o alla resistenza dell'insulina. Diventa un circolo vizioso: la capacità del corpo di far fronte all'eccesso di energia peggiora continuando a consumare troppe calorie, accelerando la spirale discendente che alla fine porta al diabete di tipo 2 e all'aumento del rischio di morte per tutte le cause. Sfortunatamente, il mondo odierno di alimenti trasformati chimicamente e disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7, rende difficile combattere l'impulso di continuare a fare “spuntini spazzatura”. Per riassumere, l'aumento di peso è la causa più comune di disfunzione dell'insulina (sebbene non tutte le persone con diabete di tipo 2 siano in sovrappeso). Pertanto, le persone che non hanno il diabete, e iniziano un percorso per perdere peso, l'approccio migliore è quello di concentrare l’attenzione sulla causa principale: eccesso di grasso corporeo. Ciò significa tornare ai fondamenti, ridurre l'apporto calorico e / o aumentare il dispendio energetico. Naturalmente, i clienti con una diagnosi medica del diabete richiedono la guida di un medico e di un esperto di nutrizione. La linea di fondo è che la resistenza all'insulina va di pari passo con l'eccesso calorico (Tam et al. 2010; Sims et al. 1973). Inoltre, perdere peso migliora la sensibilità all'insulina indipendentemente dalla dieta (Salans, Knittle & Hirsch 1968; Goodpaster et al. 1999). In breve, per migliorare la sensibilità all'insulina, è indispensabile una dieta che fornisca un deficit calorico sufficiente per la perdita di peso e che possa aderire a lungo termine. Scarica gratuitamente il programma di allenamento facile ​Clicca qui Daniele Esposito
La testimonianza di Christian
"Un totale cambiamento. Un' evoluzione in tutto! Christian Di Iorio Ecco la testimonianza di Christian, un risultato eccezionale. La prova vivente che con il giusto impegno si ottengono grandi risultati anche allenandosi a casa! Guarda il video: Scarica gratuitamente il programma di allenamento facile ​Clicca qui Daniele Esposito  
La testimonianza di Alex Garini
Oggi Alex Garini ci racconta la sua reazione dopo aver visto il famoso "100" sulla bilancia e come è riuscito a perdere 9,5kg in sole 4 settimane e 16 kg in 2,5 mesi! Nonostante le tentazioni e il "menu fisso della domenica" di tua mamma Filomena ci sei riuscito e stai continuando alla grande! Complimenti Alex! Guarda il video:
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