cardio

Correre fa realmente dimagrire?

Molte persone decidono di andare a correre come primo rimedio per sentirsi meglio e dimagrire

La domanda di oggi è "la corsa fa realmente dimagrire?"

 

Quante volte hai deciso di iniziare a sentirti meglio e fare un pò di attività per dimagrire ed hai esclamato: "Domani vado a correre perchè mi sento un pò gonfio, ho messo dei chili e vorrei smaltire un po' di peso". Quindi tuta, calzini, scarpette e via...  corsa!

Dopo un giorno dolori alle articolazioni o magari dopo un mese di sacrifici pochissimi chili persi. Finisci per sentirti più stanco con dolori ovunque! Ma la cosa più devastante è che il risultato in termini di bilancia è quasi pari a zero.

Attenzione. Se tu che stai leggendo questo articolo, sei dimagrito solo correndo è perchè hai mangiato come una formica (nulla praticamente).

Non perchè hai corso oppure fatto cardio sul treadmill.

Ti stai chiedendo perchè quindi la corsa non fa dimagrire direttamente?
Perchè effettivamente la corsa non è un attività dimagrante, è un ottima attività cardiovascolare, fa bene ai polmoni, ti aiuta a stare meglio, specialmente se poi lo fai all'aperto.

Correre per strada ti fa stare bene, ti fa sentire libero, ti produce ormoni come dopamina e serotonina che ti fanno sentire felice ma non fa dimagrire assolutamente.

Immaginate che per consumare circa 20g (grammi) di grasso il tuo corpo potrebbe impiegare fino a un'ora di corsa consecutiva.

Quindi quanto vale la pena impiegare questo tempo sperando di consumare grammi di grasso? Purtroppo non è cosi semplice dimagrire ma, studi recenti e comunque percorsi portati avanti da un po' di anni hanno dimostrato che l'attività a circuito eseguita prima dell'attività cardio come corsa e camminata, potrebbe invece far dimagrire.

Quindi se vuoi dimagrire correndo o passeggiando, devi unirla e renderla complementare ad un attività fatta a corpo libero come un circuito.  

 

Come fare?

 

Ecco un esempio pratico:

Inizio il mio programma dimagrante che voglio fare per strada, al parco o a casa perchè ho un treadmill (tappeto elettrico). Effettuo 10 minuti di passeggiata eseguendo nella prima fase 2/3 minuti di respirazione naso bocca a passo sostenuto e lungo, senza correre.

Ti consiglio nella prima fase di 10 minuti di non correre, anche perché se non sei abituato a correre, se non lo sai fare e se hai problemi alle articolazioni potrebbe fare seriamente male. Quindi passeggiata 10 minuti,  ferrmati, effettua un microcircuito (ne trovi tantissimi sul mio canale youtube e sui miei libri tra addome, squat, affondi, piegamenti).

Poi effettua un minuto magari di passeggiata a passo lungo sostenuto più un minuto di corsa per il tempo che avevi previsto.  

Ricapitoliamo:

Prima fase | 10 minuti di passeggiata sostenuta concentrandosi nei primi 2/3 minuti sulla respirazione. Seconda fase | 10 minuti di allenamento a circuito:

 

  • 10 Piegamenti con ginocchia a terra leva corta
  • 10 Squat
  • 10 Crunch
  • Recupero 30 secondi

 

Lo ripeto fin quando non arrivo a 10 minuti totali.

Terza fase | inizio la fase dimagrante che potrebbe durare anche 20 minuti.

Ti consiglio magari di mantenerti inizialmente su 10, in modo da creare un circuito da 30 minuti che come dicevano prima va alternando la corsa con un passo lungo sostenuto quindi un minuto di corsa, un minuto passo sostenuto.

Spero di essere stato chiaro, vi assicuro che questa tipologia di attività 30 minuti fatta in questo modo è molto più dimagrante di una corsa su strada di 30 minuti.

 

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Daniele Esposito

Quanto può aiutare lo sport contro le cardiopatie?

Per molto tempo si è creduto che praticare sport in presenza di cardiopatie sia deleterio per la salute.
Dopo diversi studi però la situazione è stata totalmente capovolta.

Infatti oggi i medici prescrivono lo sport in caso di cardiopatie e per ridurre i rischi di malattie cardiovascolari.
Numerose ricerche hanno dimostrato che lo sport porta reali benefici per i cardiopatici.

Quali sono i benefici?

  • Camminare mediamente 30 minuti per 3 volte a settimana migliora il rendimento della pompa cardiaca fino al 12%!
  • Permette un abbassamento della pressione sanguigna, migliore regolazione della glicemia e livelli di colesterolo più sani.
  • Si incoraggiano le arterie del cuore a dilatarsi più rapidamente e aiuta il sistema nervoso simpatico.
  • Diminuisce lo stress
  • Aumenta l'umore e l'autostima
  • Aiuta a dormire meglio

E' molto importante che la "prescrizione" dell'esercizio sia personalizzata e fatta dal cardiologo. Infatti se hai fattori di rischio per malattie cardiache o hai già avuto un attacco di cuore o un evento cardiovascolare, il medico può conoscere esercizi specifici migliori per te.

Secondo uno studio condotto dall'Università di San Paolo in Brasile, fare esercizio aerobico permette di migliorare alcune condizioni cardiopatiche. I ricercatori hanno scoperto che questo tipo di allenamento riattiva il sistema che aiuta a liberare le cellule cardiache dai mitocondri disfunzionali, la rimozione di tali mitocondri aumenta l'apporto di ATP, la molecola che immagazzina energia per la cellula e riduce la produzione di molecole tossiche come i radicali liberi dell'ossigeno.

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Allenamento cardio a digiuno? Aiuta la perdita di grasso?

Allenamento cardio a digiuno?

Aiuta la perdita di grasso?

In teoria il cibo fornisce carburante per l'energia, e se non è disponibile nulla nello stomaco, il corpo deve attingere ad altri sistemi di accumulo, come le molecole di grasso.

Nella realtà quando si esegue un allenamento cardio ad alta intensità a digiuno si riduce il grasso più velocemente prima di poterlo  usare come energia.

Il processo di perdita di grasso, e quindi dimagrimento non  è un processo che si accende solo quando ti alleni. È una combinazione di molti fattori.
Sebbene non sia direttamente dannoso, la ricerca, sia vecchia che nuova, ha chiarito che il digiuno prima dell'esercizio non fa nulla per rendere il sistema di perdita di grasso più efficiente.

Questo non vuol dire che non puoi fare cardio a digiuno e perdere grasso.

Ma il fare cardio a digiuno è davvero utile per perdere peso?

Per comprendere appieno ciò che è meglio per il corpo, sarebbe utile capire come si verifica la perdita di grasso.

Calorie bruciate

Per dimagrire devi bruciare calorie. Ma la ricerca sul "Journal of Strength and Conditioning" ha scoperto che il cardio a digiuno non aumenta la lipolisi (il processo di combustione dei grassi) rispetto a quando hai fatto  un pasto pre-allenamento.

Quindi, mentre stai bruciando calorie a digiuno, il processo effettivo di perdita di grasso non viene accelerato. Inoltre la perdita di grasso è direttamente collegata all'intensità dell'allenamento.
Quando digiuni e poi provi a fare un allenamento ad alta intensità aumenta la probabilità di non riuscire a finire gli esercizi.
Meglio fare uno spuntino pre-allenamento per spingere  più forte, piuttosto che avere una sessione di allenamento scadente.

Ripartizione dei grassi

La ricerca mostra che se si desidera accelerare davvero il processo di combustione dei grassi con il cardio, è necessario farlo a bassa intensità.
Stiamo parlando di 2 ore di viaggio durante una camminata lenta, e anche allora sarebbe limitato. Chi ha 2 ore al giorno solo per fare cardio?

Perdita di peso

La considerazione finale è l'EPOC, cioè quello  che il corpo continua a bruciare dopo aver smesso di allenarsi.

Mangiare prima di un allenamento aumenta il “post-combustione” rispetto a uno stato di digiuno, quindi aumenta la perdita di peso.

Puoi fare cardio a digiuno e potresti persino "sentirti" meglio senza cibo nello stomaco.
Ma fare cardio a digiuno non avrà innegabili benefici per la perdita di grasso corporeo.

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Daniele Esposito
Quale allenamento scegliere per dimagrire? Cardio o sollevamento pesi?

Quale allenamento scegliere per dimagrire? Cardio o sollevamento pesi?

Se poni questa domanda ad una folla sicuramente non ti daranno tutti la stessa risposta.
Entrambi hanno dei numerosi benefici in diverse sfere del benessere, ma quale è più efficace per la perdita di peso?

Partiamo dal presupposto che prima del cardio o dei pesi esiste una chiave fondamentale per la perdita di peso che è l'alimentazione.

Per quanto riguarda l'allenamento invece è fondamentale capire che uno dei vantaggi che hanno questi due tipi di allenamento è il bruciare calorie.

Non c'è dubbio che puoi bruciare calorie e perdere peso correndo. In media, puoi bruciare circa 300 calorie correndo 3 miglia in circa 30 minuti. Naturalmente, questo può variare notevolmente in base a una miriade di fattori, ma ti dà un'idea di base di quante calorie puoi bruciare mentre corri.

Il cardio è facile da fare, non c'è bisogno d un attrezzatura all'avanguardia ma bastano un paio di scarpette sportive e puoi iniziare la tua attività cardio correndo.

Non c'è bisogno di imparare tecniche, e quindi c'è una curva di apprendimento bassa. Non devi porti domande come cosa sollevare, quanto sollevare o quali macchine usare.

Uno dei vantaggi del cardio è che è accessibile e puoi eccellere in pochissimo tempo. Basta attenersi ad esso e rimanere fedeli alla propria routine per vedere il peso scendere.  Però in questo modo perderai grasso e muscoli. L'esercizio aerobico è una perdita "pari opportunità". Non solo perderai peso bruciando grassi ma perderai anche massa muscolare.

Invece il sollevamento pesi dà un vantaggio a lungo termine, infatti l'effetto sul tuo corpo si prolunga per le 36 ore dopo l'esercizio. proprio cosi! UUna volta terminato l'allenamento il corpo continua a bruciare grassi mentre il metabolismo accelera.

Anche il sollevamento pesi però ha i suoi contro, se fatto male ti porta ad un rischio di lesioni. Per quante persone che solelvano pesi in modo sicuro, conosciamo tutti qualcuno che si rifiuta di usare la forma corretta, oppure non esegue il riscaldamento muscolare. I rischi di trascurare l'allungamento e l'uso di una forma impropria durante il sollevamento pesi sono elevati, specialmente per la schiena.

Quello che solitamente si vede nelle palestre o quello che pensa il 90% delle persone è che fare attività cardio (che può essere la corsa, la camminata sul tapis roulant, lo stepper ecc..) e quindi vedere il sudore gocciolare significa dimagrire.

Purtroppo non è affatto cosi!

Come avrai letto in altri miei articoli, il consumo di grasso che avviene durante un attività cardio costante senza l'attivazione di un circuito è praticamente circa 20gr dopo il 20°minuto, immagina per arrivare a 2kg di grasso quanti giorni di cardio consecutivo servirebbero.

Quindi cosa ti consiglio?

Se il tuo obiettivo è dimagrire e mantenere la massa magra ti consiglio di fare pesi, utilizzando dei carichi medio-elevati mantenendo delle ripetizioni che vanno tra 5-10 ma effettuare un allenamento a circuito che và a stimolare EPOC, che è il consumo di grasso dopo l'allenamento ed effettuare il cardio alla fine del circuito effettuando almeno 20 minuti attività costante.

Se stai pensando di allenarti e non sai come fare, ho un regalo per te!

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Daniele Esposito

Top 5 degli articoli del 2018

E' stato un anno fantastico! Più di 100 articoli raggiunti!
Ho deciso di ripartire preparando una top 5 degli articoli che avete preferito di più.

Clicca sul nome dell'articolo per leggerlo:

5 . 5 trucchi per stimolare il tuo metabolismo

4 . Anche tu corri per dimagrire?

3 . Perchè mi fanno male le gambe il giorno dopo gli squat?

2 . Cellulite? 17 consigli per contrastarla

1. Programma di allenamento cardio da 25min

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Daniele Esposito

I 5 errori da evitare durante l’allenamento cardio

Quante volte hai sentito di persone che per dimagrire fanno ore e ore di cardio senza ottenere sicuramente alcun risultato?
Il cardio può far dimagrire ma se utilizzato nel giusto modo e nei giusti tempi.

Ecco alcuni errori da evitare :

ERRORE N.1

CARDIO NEL MOMENTO SBAGLIATO

Il cardio viene spesso adottato dagli atleti prima dei pesi. Così si sottraggono energie all'allenamento con i pesi e si limita la combustione del grasso. Altri preferiscono farlo in sessioni separate, ma neanche questa soluzione è ideale.

Secondo uno studio del 2007, l'allenamento cardio subito dopo una sessione con i pesi faceva bruciare quasi il doppio del grasso rispetto a sessioni cardio eseguite in momenti diversi. L'effetto è legato ai livelli elevati di ormone della crescita dopo l'allenamento coi pesi.

La ricerca ha inoltre dimostrato che i soggetti che facevano cardio prima dei pesi avevano livelli significativamente inferiori di ormone della crescita durante la sessione con i pesi rispetto a coloro che iniziavano direttamente con i pesi. Livelli inferiori di GH durante le sessioni con i pesi limitano sia l'ipertrofia muscolare che lo sviluppo della forza.

SOLUZIONI

  • Esegui gran parte del cardio subito dopo i pesi. La ricerca indica che l'eliminazione del grasso è massima nei primi 15 minuti, ma consigliamo almeno 20 minuti.

  • Chi ha necessità di aumentare il cardio fino a due sessioni giornaliere, ad esempio nelle settimane che precedono una gara, faccia una sessione la mattina prima di assumere carboidrati e dopo aver ingerito 1O-20 grammi di proteine del siero di latte, a digestione rapida, per prevenire la perdita muscolare e bruciare più grasso.

  • Fate un po' di cardio anche come riscaldamento, specialmente prima di allenare le gambe, per acquistare scioltezza e favorire il pompaggio muscolare. Limitatevi a 10 minuti al massimo sulla cyclette o sullo Stepmill.

ERRORE N.2

L'INTENSITA'

Ci sono due scuole pari di pensiero riguardo al cardio: lento e costante per non esaurire le scorte energetiche o veloce e intenso al massimo, secondo lo stesso approccio senza pietà con cui si affrontano i pesi.

In realtà, entrambi gli approcci contribuiscono a bruciare grasso, ma nessuno dei due è perfetto. Studi scientifici- dimostrano che la soluzione migliore combina alta e bassa intensità: stiamo parlando dell'interval-training ad alta intensità [HIIT] che, oltre a stimolare il metabolismo dei grassi, consente di ridurre la durata delle sessioni cardio

SOLUZIONI

  1. Inizia con tre minuti di riscaldamento a ritmo lento, poi proseguite alternando uno veloce sul tapis-roulantl a 30 secondi a ritmo più lento [marcia]. Concludi con tre minuti di defaticamento a ritmo lento.

  • Quando si comincia a fare HIIT, a seconda del proprio livello di resistenza, può essere necessario prolungare la durata degli intervalli lenti. Lo scopo e arrivare gradualmente ad alternare intervalli veloci e lenti secondo una proporzione di 2:1 per una durata totale di 20-30 minuti.

  • L'HIIT si può fare anche su una pista d'atletica, alternando corse di un minuto con 30 secondi di marcia.

ERRORE N. 3

QUANDO IL TAPIS ROULANT STANCA

Nonostante i moderni diversivi hi-tech, cuffie, ipod, computer, TV- correre o marciare tapis-roulant e Step Mill non è certo il massimo del divertimento.

SOLUZIONI

  • La maggior parte delle palestre non offre solo tapis-roulant, StepmiII e cyclette, perciò sfruttate la gamma di opzioni disponibili: macchine ellittiche. simulatori di arrampicata e vogatori sono solo alcune delle possibili alternative, per non parlare dei nuovi modelli delle macchine classiche, tecnologicamente più accessoriati, che escono continuamente. Per non perdere l'ispirazione, puoi decidere insieme al tuo trainer di scegliere un altra macchina.

  • Dividi in due l'allenamento aerobico. Allena un gruppo muscolare, fai 20 minuti di cardio, allena un altro gruppo muscolare e concludi con altri 20 minuti di cardio. Paragonando in un unica sessione continua di 60 minuti alla cyclette con due sessioni da 30 minuti 20 minuti di riposo.
    Una recente ricerca ha scoperto che le sessioni più brevi sono più efficaci per smaltire grasso rispetto all'unica sessione lunga. Anche questa strategia aiuta a combattere la monotonia.Uscite. Correte, fate escursioni a piedi, nuotate, andate in bicicletta, saltate la corda, giocate a pallacanestro.

  • Chi ha detto che il cardio bisogna farlo in palestra? Fare un po' di sport o attività aerobiche all'aperto è un altro modo per ridurre la noia delle interminabili sessioni statiche in palestra.

  • Sollevamento pesi. Gli esercizi che impegnano tutto il corpo, come slancio e strappo con bilanciere leggero o manubri, sono ottimi espedienti per allenare il sistema cardiovascolare, specialmente in modalità HIIT.

ERRORE N 4

RECUPERO INSUFFICIENTE

Il timore di perdere i sudati muscoli sarà pure esagerato, ma non è del tutto privo di fondamento. Tapis-roulant Step Mill e simili, infatti, implicano un lavoro muscolare della parte inferiore del corpo, mentre vogatori o funi per arrampicata impegnano la parte superiore. Se le sessioni cardio sono troppo lunghe o frequenti, c'è il rischio che gli straordinari interferiscano sia con il recupero sia con la crescita, Studi scientifici hanno evidenziato la soppressione dei livelli di testosterone negli atleti di resistenza a causa delle eccessive distanze percorse o della durata troppo

prolungata. Ecco allora un altro buon motivo per abbreviare le sessioni aerobiche grazie all'HIIT.

SOLUZIONI

  • Così come le sessioni HIT (allenamento ad alta intensità) consentono di minimizzare la durata dei workout con pesi, l'HIIT può ridurre la durata delle sessioni cardio a 20 minuti, tre volte per settimana,limitando il carico di lavoro sostenuto dai muscoli.

  • Varia regolarmente le macchine, gli esercizi con i pesi e le attività all'aperto al fine di stimolare muscoli diversi.

  • Evita attività cardio intense per le gambe nel giorno in cui le allenate con i pesi, e forse anche il giorno successivo.

ERRORE N. 5

A STOMACO VUOTO

In molti pensano di dover fare cardio la mattina appena alzati, quando l'organismo è predisposto a bruciare grasso, senza mangiare niente. Non è del tutto sbagliato, ma allenarsi con il serbatoio completamente vuoto appena alzati rischia di tradursi in una perdita muscolare.

SOLUZIONI

  • Se fai cardio la mattina appena alzato, evita tutti i tipi di carboidrati, compresi quelli a digestione lenta come la frutta ed i cereali integrali e gli zuccheri a digestione rapida.

  • Non lesinare sulle proteine. Assumere un integratore liquido con 10-20 grammi di proteine del siero di latte a digestione rapida prima dell'aerobica mattutina permette di conservare i muscoli senza interferire con l'eliminazione del grasso.

    Una ricerca giapponese indica che gli aminoacidi presenti nel siero del latte possono addirittura aumentare la combustione dei grassi durante il cardio.

  • Per darti una sferzata d'energia senza compromettere l'eliminazione del grasso, sorseggia una bevanda sportiva come il Gatorade, e sputala senza ingoiare.
    Uno studio dell' University of Birmingham Gran Bretagna ha scoperto che i ciclisti allenati che coprivano una certa distanza alla massima velocità sciacquandosi la bocca con una bevanda a base di carboidrati e sputando ad intervalli di otto minuti riuscivano a percorrere il tragitto in tre minuti in meno rispetto a quando si sciacquavano la bocca con acqua. Aumentare l'intensità del cardio sumenta il dispendio calorico durante e dopo l'attività fisica. Per provare questa tecnica, sciacquati la bocca all'incirca ogni 10 minuti con una bevanda sportiva e poi risputala. Se ti alleni al chiuso, ricordati di portare un bicchiere di carta per sputare.

Ricapitolando , cosa bisogna fare?

✓Fare cardio subito dopo l'allenamento con i pesi

✓Preferire l'interval – training ad alta intensità ( HIT)

✓Tenendo conto dell' allenamento con i pesi, organizzare le sessioni cardio in modo tale da evitare di esaurire i muscoli

✓Per fare cardio la mattina appena alzati, evitare i carboidrati e prendere prima uno shake a base di proteine del siero del latte.

Problemi di definizione? Ecco i motivi

PROBLEMI DI DEFINIZIONE

IL SEGRETO PER DEFINIRE I MUSCOLI E' MENO COMPLICATO DI QUANTO SI PENSI

A patatine, gelato, torta al cioccolato avete praticamente rinunciato, mentre la pizza è riservata a rare trasgressioni programmate. Alimentazione pulita, insomma. Andate in palestra cinque, anche sei volte, per settimana per farvi delle sane dosi di cardio e pesi,  perciò' proprio non riuscite a capire quale sia il problema. Perché non riesco a migliorare la definizione muscolare? vi domandate.

Perché anche se mi ammazzo di fatica non ho neanche un muscolo striato a dimostrarlo?

Probabilmente non e questione di dieta, ne necessariamente di predisposizione genetica è possibile che siano proprio i vostri sforzi a intralciare la  riduzione del grasso. Non si tratta del fatto di andare in palestra, quanto del modo in cui ci si allena. Le vostre sessioni cardio durano un'eternità e scegliete sempre i manubri sul lato leggero della rastrelliera?  Trascorrete più tempo con il  BOSU che con il vostro compagno d'allenamento?

Forse sono proprio queste le ragioni che, tra quelle relative all'allenamento, impediscono  di raggiungere il massimo della definizione muscolare, ed è giunto il momento di risolvere il problema una volta per tutte.

1 MOTIVO

ECCESSO DI CARDIO

Tra le convinzioni errate in merito all'allenamento c'e' quella secondo cui i pesi servono a fare i muscoli, mentre l'attività cardio serve a dimagrire. Chi punta sopratutto a migliorare la definizione spesso finisce per dare la priorità al cardio, relegando i pesi in secondo piano: stiamo parlando di 45 – 60 minuti sul tapis roulant, seguiti da 15 – 20 minuti di pesi. Il risultato finale, di solito, è un qualche calo di peso, ma non certo del grasso corporeo.

La verità e che l'allenamento con i pesi può aiutare a dimagrire, mentre l'ecceso di cardio può avere ripercussioni negative sulla percentuale di grasso corporeo perchè brucia anche muscoli, provocando un rallentamento del metabolismo. Con un apporto equilibrato di proteine e carboidrati, i pesi favoriscono lo sviluppo muscolare, che a sua volta è associato a un metabolismo più “ pimpante” che consente di bruciare più grasso. Se una sessione cardio brucia più calorie di un work out con i pesi, il dispendio calorico a riposo- quando si dorme o si guarda la televisione- nelleotre successive ad un allenamento con i pesi è maggiore che non dopo il cardio.

“ Per rendersi conto del tipo di fisico che si ottiene, basta andare a vedere una maratona o un Triathlon” I podisti ed altri atleti di resistenza sono effettivamente snelli e magri, ma ha più definizione muscolare il maratoneta o il velocistà?

Ciò non significa che la soluzione consista nell'abbandonare completamente il cardio, ma conviene dire addio alle sedute interminabili su stair – stepper e macchina ellittica. Sostituitele con l'interval training ad alta intensità, brucia più grasso e consente di risparmiare massa muscolare magra.

L'elemento chiave, qui, è l' intensità.

Dato che le sessioni di questo tipo solitamente durano circa 20 minuti, è essenziale darci dentro al massimo. Le sessioni cardio a bassa intensità sono una passeggiata e producono scarsi risultati. L' interval training si basa sull'alternanza di corsa veloce per elevare la frequenza cardiaca e corsa leggera per recuperare prima di di nuovo la cadenza.

Anche l'organizzazione dell' allenamento è fondamentale: per ridurre lo spreco di massa muscolare consiglio di separare le sessioni coi pesi dal cardio piuttosto che farli entrambi uno dopo l'altro.

L'ideale per una bella sessione cardio ad alta intensità è una giornata in cui non ci si allena con i pesi.

WORK OUT SBAGLIATO

45 – 60 minuti di corsa leggera su tapis roulant a velocità relativamente bassa.

WORK OUT GIUSTO

Intervalli anaerobici con il  seguente schema.

3- 5 minuti di corsa leggera come riscaldamento per arrivare gradualmente agli intervalli di allenamento veri e propri

60 secondi di corsa veloce,  poi due minuti di marcia veloce o corsa leggera. In teoria le fasi della marcia/corsa leggera dovrebbero essere meno faticose del 50% rispetto ai 60 secondi di corsa.

L'intensità della corsa veloce dovrebbe corrispondere più o meno al 75% della vostra velocità massima.

Completare fino a 5 cicli

LA DRITTA:

SE L'INTERVAL TRAINING CON RAPPORTO 1:2 (SFORZO: RECUPERO) PER VOI E' UNA NOVITA', COMINCIATE CON 2-3 CICLI A SESSIONE, POI AUMENTATE GRADUALMENTE A CINQUE.

 

2 MOTIVO

ECCESSO DI SPECIALIZZAZIONE

Esaminiamo ora l'elenco dei vostri esercizi. Forse il problema è che fate una sfilza  interminabili di serie di esercizi monoarticolari, ad esempio più cross over ai cavi che distensioni  per il petto, più leg curl che squat a affondi nelle sessioni per le gambe. Un programma di allenamento deve fondarsi su esercizi composti( multiarticolari) dato che sviluppano più massa muscolare, stimolando maggiormente il metabolismo.

“ C'è un motivo se in palestra sono in pochi a fare stacchi da terra o step-up, ed èlo stesso per cui pochissime persone raggiungono un livello apprezzabile di sviluppo delle gambe. Gli esercizi più efficaci sono anche i più duri. In linea generale, maggiore è il carico che si può sollevare in un esercizio, maggiore è la stimolazione del muscolo, la risposta metabolica, l'ipertrofia e la riduzione del grasso corporeo”

Nel concetto di allenamento specializzato si può includere anche una moda recente quella dell allenamento funzionale, che consiste ad esempio nell'eseguire distensioni coi manubri sulla swiss ball, squat e BOSU o curl per i bicipiti in piedi su una sola gamba. Migliorare la stabilità della fascia centrale ed allenare  muscoli ausiliari di dimensioni ridotte ovviamente è utile, ma quando si fanno certi esercizi sulla swiss ball normalmente non si può ne usare gli stessi pesi né fare lo stesso numero di ripetizioni utilizzati su una superficie stabile come una panca o il pavimento.

E non si stimolano i muscoli a sufficienza per provocarne il massimo sviluppo , con potenziali effetti negativi sul dispendio  calorico totale. Se volete dimagrire, la strategia da adottare consiste nell'allenare grossi muscoli con grossi pesi.

La scheda sottostante a base di stacchi e step-up evidenzia un altro vantaggio di questo approccio.

“ Il bello degli esercizi composti è che ti permettono di ridurre il numero di esercizi, mentre spesso la gente cerca di compensare la carenza d'intensità con un aumento di volume.

 

LA DRITTA:

SE AVETE BISOGNO DI FARE ALTRO PER LE GAMBE, PER ESEMPIO SQUAT, RIMANDATA AD UN ALTRA SESSIONE. UN ERRORE COMUNE E'QUELLO DI CREDERE CHE BISOGNA PER FORZA FARE TUTTO IN UNA SESSIONE, MA NON E' COSI

 

3 MOTIVO

CARENZA DI ALLENAMENTO PESANTE

La teoria secondo cui l'attività cardio brucerebbe più grasso dei pesi è una delle più assurde nel campo dell'allenamento,ma forse ce ne una ancora più stravagante: un elevato numero di ripetizioni con pesi leggeri migliora la definizione muscolare più di un basso numero di ripetizioni più pesanti. Ma davvero?

Le serie ad alto numero di ripetizioni sviluppano la resistenza muscolare, ma non necessariamente incentivano l'eliminazione del grasso, anzi serie da sei ripetizioni al massimo possono essere più efficaci di quelle da 20, 30 o più per avere muscoli ultradefiniti. Sebbene le serie a basse ripetizioni siano ideali per sviluppare la forza, alcuni studi hanno dimostrato che mantengono elevati i livelli di testosterone più a lungo dopo l'allenamento, e cosi pure il metabolismo.

L'allenamento coi pesi serve per la forza, non per la resistenza, e le serie a basse ripetizioni sono ideali per attivare le unità motorie a contrazione rapida ed aumentare il testosterone, due premesse essenziali per ottenere un fisico più magro.

L'attivazione delle fibre muscolari a contrazione rapida è un fatto importante, perché potenzialmente queste possono raggiungere dimensioni nettamente superiori rispetto alle fibre a contrazione lenta. Dato che il tessuto muscolare è metabolicamente attivo, anche questo fattore ha una ricaduta attiva sul metabolismo. Il  consiglio non è di fare solo ed esclusivamente serie da sei ripetizioni al massimo, bensì di adottare un programma completo ed equilibrato,caratterizzato da diversi range di ripetizioni (alto, medio e basso numero) che impediscono al corpo di adattarsi ad un tipo particolare di carico. L'importante e capire che non bisogna avere paura di caricare l'asta del bilanciere e scendere al di sotto delle 8 ripetizioni, che si tratta di un esercizio a sessione o, ogni tanto, di tutti gli esercizi di una sessione. L'incremento del  testosterone avrà effetti piacevolmente sorprendenti sulla composizione corporea.

 

LA DRITTA

SE SIETE FORTI NEL DIP E/O NELLE TRAZIONI ALLA SBARRA, USATE UNA ZAVORRA IN UNO DEI DUE ESERCIZI PER AUMENTARE LA DIFFICOLTÀ' PURCHÉ' SIATE IN GRADO DI COMPLETARE TUTTE E 10 LE SERIE IN MODO CORRETTO.

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Daniele Esposito

 

Programma di allenamento cardio da 25min

Che ne pensi di fare un po' di allenamento cardio dimagrante ?

Ecco un piccolo circuito da fare sul treadmill (tappeto)

5 min riscaldamento velocità 5,0
1 min v 8,0
1 min v 6,0 con pendenza 4,0%
1 min v 8,0 con pendenza 4,0%
2 min v 5,0 con pendenza 0%
ripeti per 3 volte
5 minuti di defaticamento velocità 5,0

25 minuti di tappeto che a livello di consumo di grassi post esercizio valgono più di 60 minuti di corsa a velocità costante.

Parola del Drago.

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