- Carnitina è un termine generico che generalmente si riferisce alla L-carnitina all'acetil-L-carnitina o alla propionil- L-carnitina.
- Gli alimenti più ricchi di carnitina sono la carne di manzo, la carne di maiale e il tempeh.
- La carnitina è stata ampiamente studiata per la sua capacità di trasportare gli acidi grassi a catena lunga nei condrito cellulari dove vengono bruciati per produrre energia.
- Anche se non è di per sé una sostanza brucia-grasso, la carnitina ha effetti molto marcati sul recupero muscolare dopo l'esercizio fisico intenso.
- Ricerche recenti hanno dimostrato che la carnitina può ridurre i danni muscolari attenuare l'indolenzimento e se ingerita insieme a dei carboidrati aumentare i livelli di glicogeno e stimolare l'ossidazione dei grassi.
- Per trarre beneficio dall'integrazione dì carnitina bisognerebbe prenderne 2-4 grammi al giorno, suddivisi in varie dosi da assumere sempre durante un pasto insulinogenico e/o post-allenamento.
- La forma più studiata negli esseri umani per migliorare le prestazioni e accelerare il recupero è la L-carnitina L-tartrato. L'acetil-L-carnitina attraversa la barriera emato-encefalica ed è la forma più studiata per i casi di Alzheimer e dì demenza. La proprionil-L-carnitina è la forma più studiata per le malattie cardiache e le patologie vascolari periferiche.