polifenoli

Cosa mangiare per un intestino sano

Il cibo e la digestione svolgono un ruolo importante nelle condizioni del nostro corpo e della nostra mente. Avere un intestino sano è importante per il nostro benessere. Ecco perchè bisogna prendersene cura.

  L'intestino comprende tutto il nostro tratto gastrointestinale, da dove il cibo entra nella bocca a dove escono i rifiuti alla fine. Un intestino sano serve come sistema di interscambio attraverso il quale interagiamo con il nostro ambiente ingerendo il nostro cibo. Milioni di cellule nervose e microrganismi rivestono l'intestino e interagiscono tra loro per influenzare il nostro umore e fornire altri benefici.   Avere un intestino sano permette di tenere in salute tutto il tuo corpo. Sapevi che nella tua pancia c'è un vero e proprio ecosistema e interdipendente formato da 500 specie e tre chili di batteri ? Il loro compito è quello di digerire il cibo, regolare gli ormoni, espellere le tossine, produrre vitamine e altri composti curativi che mantengono sano il tuo intestino e il tuo corpo.

Cosa mangiare per un intestino sano?

Alimenti ricchi di triptofano Dopo l'ingestione e le interazioni con il microbiota intestinale, il triptofano viene infine trasformato in serotonina e altre sostanze chimiche. Consumare regolarmente cibi come riso, semi di soia, semi di zucca, noci, salmone e verdure a foglia verde scura ti assicurerà di assumere abbastanza triptofano nella tua dieta. Acidi grassi omega-3 Il salmone fornisce anche acidi grassi omega-3 , che interagiscono con il microbiota intestinale per mantenere una forte parete intestinale e aumentare la produzione di composti anti-infiammatori. Il miso è un tipo di alimento che è ricco di acidi grassi omega-3, principalmente derivati ​​dalla sua base di soia. Una prelibatezza in Giappone, questa pasta di soia fermentata è carica di batteri che favoriscono l'intestino e gli enzimi. È anche un ottimo alimento per la cucina vegana. Assumere un integratore di omega-3 di qualità favorisce ti aiuta a mantere un intestino sano. Alimenti ricchi di polifenoli Si pensa che questi alimenti regolino il nostro microbiota intestinale diminuendo i microrganismi cattivi e aumentando quelli buoni.   Gli alimenti più ricchi di polifenoli includono chiodi di garofano, anice stellato, cacao in polvere, origano messicano, semi di sedano, cioccolato fondente, farina di semi di lino e castagne. L' olio d'oliva è un alimento gustoso da usare più spesso per il suo contenuto ricco di polifenoli. Questo popolare olio da cucina è composto da acidi grassi e polifenoli che possono aiutare a ridurre l'infiammazione e le malattie dello stomaco. Fibra Questo materiale negli alimenti aiuta a mantenere il contenuto del nostro intestino in movimento. I batteri nel nostro intestino fermentano anche le fibre per produrre butirrato, una sostanza chimica che aiuta a mantenere la salute del cervello. Una dieta che include cereali integrali ricchi di fibre aiuta anche ad aumentare la nostra diversità di microbiota intestinale e diminuisce i picchi di zucchero nel sangue che possono causare irritabilità e stati d'animo sgradevoli. Scarica il mio programma di allenamento gratuito Clicca qui https://www.ilmetodo5.it/bonus
Conosci il potere salutare dei frutti?
Quando pensiamo ai frutti, in genere pensiamo a un alimento dolce e morbido, rinfrescante e delizioso come le mele, le arance, i frutti di bosco o i meloni. Tuttavia, per stretta definizione, il frutto è l’ovario di un fiore femminile. Quindi questa definizione scientifica comprende quelli che chiamiamo comunemente frutti ma anche le noci e alcune verdure, fra cui la zucca e i pomodori. Anche se la maggior parte della frutta è stagionale, i moderni sistemi di trasporto permettono di gustare molte varietà di frutta fresca tutto l'anno. Una buona regola è però quella di mangiare frutta locale e stagionale. In genere la frutta è una fonte eccellente di molti antiossidanti importantissimi, sia nutritivi sia anutritivi, come vitamina C, carotenoidi, flavonoidi e polifenoli come l'acido lattico. Il consumo regolare di frutta e verdura ha dimostrato di offrire una significativa protezione nei confronti di molte malattie croniche degenerative fra cui il cancro, le malattie cardiache, la cataratta e l'infarto. La frutta contiene in buona quantità lo zucchero naturale della frutta, o fruttosio, quindi in genere si raccomanda di non consumare ogni giorno più di quattro porzioni di frutta, o di due bicchieri da 250 cc di succo fresco . Chi soffre di ipoglicemia, diabete, candidiasi o gotta probabilmente farebbe meglio a mangiare frutta intera, oppure a bere il succo durante i pasti, oppure a diluire il succo in pari quantità di acqua pura. II fruttosio è una volta e mezzo più dolce del saccarosio, o zucchero bianco comune, ma il nostro organismo lo tratta in modo diverso. Per essere utilizzato il fruttosio deve essere trasformato in glucosio dal fegato; dopo l'ingestione di fruttosio i livelli di glucosio del sangue non crescono rapidamente come dopo aver consumato altri zuccheri. Il saccarosio, che è composto di una molecola di glucosio e di una di fruttosio, provoca un immediato rialzo dello zucchero ematico. Mentre la maggior parte dei diabetici non sopporta il saccarosio, molti riescono a tollerare quantità moderate di frutta e di fruttosio senza ripercussioni sgradevoli sullo zucchero ematico. Anzi, in genere sopportano la frutta meglio del pane bianco e di altri carboidrati raffinati. Un consumo regolare di frutta aiuta anche a controllare l'appetito e favorisce la perdita di peso. Mentre l'aspartame, il glucosio e il saccarosio aumentano l'appetito. Numerosi studi hanno dimostrato che il fruttosio, invece, fa diminuire la quantità globale di calorie e di grassi consumati. In genere i soggetti degli studi ricevevano cibo o bevande contenenti un'analoga quantità di fruttosio o di altri dolcificanti da 30 minuti a due ore e mezzo prima di un grande buffet, in cui potevano mangiare a volontà. Gli studi erano in doppio cieco quindi nè i partecipanti nè gli osservatori sapevano cosa vaniva distribuito. I soggetti che avevano ricevuto frussorio mangiavano nettamente meno calorie e meno grassi di chi aveva ricevuto aspartame , saccarosio o glucosio. La frutta contiene frussoio in forma naturale , quindi mangiare un frutto o bere un succo di frutta almeno mezz'ora prima del pasto può diminuire l'appetito in modo significativo, abbassando il numero di calorie consumate. Quando si consumano meno calorie è pià facile perdere peso. Dr. Michael T. Murray
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