diabete

Le noci: un ottimo alimento per il nostro cervello

Hai mai notato che la forma delle noci somiglia al nostro cervello?

Non è un caso!

Il noce è un albero maestoso e longevo, diffuso in vaste aree dell'Europa, dell'Asia e del Nord America. In condizioni ideali, può crescere fino all'altezza di 45 metri. Le specie più note sono la noce comune (Juglans regia) e la noce nera (Juglans nigra). La prima è la più apprezzata, soprattutto perché il suo guscio è più facile da rompere. In genere la noce ha un diametro di 4-5 cm e può presentarsi con una forma tonda o leggermente allungata. Al suo interno troviamo il gheriglio, circondato da un guscio legnoso e corrugato e, all'esterno, protetto da un mallo esterno di consistenza cuoiosa.

Il noce non è apprezzato solo per i suoi frutti: è anche un albero con una chioma elegante e un legno robusto e pregiato che viene utilizzato per la creazione di mobili di alta qualità.
Le noci sono fra i semi più nutritivi, perché contengono pochissima acqua (3 - 4%).  Circa il 60% del loro peso è costituto da oli naturali, un altro 20% è formato da proteine vegetali, mentre il resto include vitamina E, calcio, ferro e zinco.

Non è un caso se le noci vengono spesso associate al benessere del cervello: il loro gheriglio ne ricorda la forma e i loro nutrienti lo aiutano a restare in salute.


Quali sono i benefici?

Le noci sono ricche di acidi grassi omega-3, che fanno bene al cuore e aiutano a mantenere equilibrati i livelli di colesterolo, riducendo quello "cattivo" e aumentando quello "buono". Questi grassi buoni sostengono anche il metabolismo e favoriscono la digestione, contribuendo al corretto sviluppo dell'organismo.

Mangiarne una manciata aiuta ad aumentare il senso di sazietà, grazie all'alto contenuto di fibre.
Inoltre sono un ottimo alimento per ridurre il rischio di diabete fornendo un'eccellente porzione di proteine, grassi e fibre.
Hanno anche proprietà antinfiammatorie, quindi sono ottime per combattere malattie come reumatismi e artrite.

 

Quali noci scegliere?

È sempre meglio acquistare noci con il guscio integro, perché si conservano più a lungo e mantengono intatte le loro proprietà. Le noci intere, se tenute in ambiente fresco e asciutto possono durare anche fino a un anno. Sono ottime come spuntino sano, ma si prestano anche a molte preparazioni e ricette.

 
Daniele Esposito

 

I 12 Segnali che dà il tuo corpo quando stai assumendo troppo zucchero

Molti pensano che solo i diabetici soffrono per gli alti livelli di zucchero nel sangue, ma non è così.

Chiunque può soffrire e non accorgersi dei danni arrecati ai nervi, vasi sanguigni e organi, causati da troppo zucchero nel sangue.

Gli esperti ritengono che il consumo di troppo zucchero sia una delle principali cause dell'obesità e di molte malattie croniche.
Lo zucchero nel sangue, noto anche come glucosio nel sangue, proviene dal cibo che mangi. Il tuo corpo crea zucchero nel sangue digerendo del cibo in uno zucchero che circola nel flusso sanguigno.

 

Per prevenire le complicazioni, è necessario riconoscere i sintomi in tempo:

Fame costante:
hai appena mangiato e senti ancora il bisogno di cibo? Segno che probabilmente mangi troppo zucchero; alti livello di zucchero nel sangue impediscono al glucosio di penetrare nelle cellule, il risultato è che il corpo non riceve energia e chiede altro cibo, ancora e ancora. Cercate di ridurre bevande gassate e non mettete lo zucchero nel the e nel caffè, il risultato si farà evidente molto presto.

Senso di stanchezza:
appena ti svegli ti senti già stanco? C è una ragione molto semplice per questo: alti livelli di zucchero nel sangue fanno si che il corpo non assorbe correttamente il glucosio, l energia è utilizzata in maniera non efficiente e le cellule non ricevono il carburante necessario ecco perché spesso ci si sente stanchi senza motivo.

Frequente bisogno di urinare:
se lo zucchero nel sangue è troppo, i reni non riescono a riassorbire i liquidi, il che è un male. Per mantenere uguali i livelli di glucosio nel sangue e nelle cellule il corpo dissolve il sangue in fluidi intracellulari per normalizzare la concentrazione di glucosio, il cui risultato sono minzioni più frequenti.

Pelle secca:
la pelle secca c'entra con alti livelli di zucchero nel sangue ecco perché: l'eccesso di urine disidrata il corpo al punto che la pelle inizia a seccarsi; problemi alla pelle delle gambe sono segno di una restrizione delle arterie e una cattiva circolazione del sangue; danni ai nervi possono sconvolgere le normali funzioni delle ghiandole del sudore, inoltre viene a sbilanciarsi l idratazione della pelle.

Difficoltà di concentrazione:
conosciamo tutti l'adagio secondo cui al cervello serve zucchero per funzionare meglio. Ma in realtà alti livelli di zucchero impediscono al glucosio di penetrare nelle cellule cerebrali così che il cervello fatica ad avere energia e quindi ne risentono la velocità di pensiero e la capacità di prendere decisioni.

Vista sfocata:
la vista sfocata è il risultato dell effetto disidratante del troppo zucchero nel sangue, di cui risentono anche le cellule degli occhi. L’effetto e di deformarle e far perdere all'occhio la capacità di mettere a fuoco correttamente.

L'esercizio fisico può avere un grande effetto sui livelli di zucchero nel sangue perché lo zucchero nel sangue è usato per l'energia. Quando usi i muscoli, le cellule assorbono lo zucchero dal sangue per ottenere energia.

Guarigione più lenta da tagli e ferite:
questo succede a causa dei danni vascolari che provoca una cattiva circolazione del sangue soprattutto negli arti inferiori con conseguente irrorazione insufficiente dei tessuti.

Impotenza:
anche le difficoltà erettili possono succedere a causa degli alti livelli di glucosio nel sangue. Un erezione normale richiede nervi sani, buona circolazione sanguigna e il giusto equilibrio ormonale. Un eccesso di zucchero nel sangue può avere
effetti negativi su ciascuno di questi sistemi.

Irritabilità:
le ricerche dimostrano che chi ha alti livello di zucchero nel sangue è anche più ansioso. Il cervello dipende dalla giusta quantità di glucosio,e cambi improvvisi nei suoi livelli hanno effetti negativi su suo funzionamento ne risulta un peggior dell’ umore. Infatti lo zucchero influenza anche l assorbimento di un altro nutriente che regola l umore, il cromo, il quale serve a tenere stabile il livello di zucchero nel sangue. L insulina, che rimuove il glucosio dal sangue, non funziona correttamente in sua assenza.

 

 

A seconda dell'intensità o della durata dell'esercizio, l'attività fisica può aiutare a ridurre la glicemia per molte ore dopo aver smesso di muoversi.

Scarica adesso il mio programma di allenamento facile 


Daniele Esposito

Stare sempre seduto ti farà morire prima

“Sedersi per morire prima."

"Stare seduti è più pericoloso del fumo, uccide più persone dell'HIV ed è più pericoloso del paracadutismo"

Soprannominata “Malattia della seduta" dalla comunità scientifica, l’azione di stare sempre seduti potrebbe contribuire ad una serie di patologie, tra cui depressione, malattie cardiovascolari e Diabete. Una persona su quattro trascorre più di otto ore al giorno seduti e solo il 44% svolge un’attività fisica moderata ogni settimana.

Promuovere il movimento e la sana alimentazione fanno parte del mio lavoro da anni, ma purtroppo ancora oggi si vive in una società di pigrizia totale dove, se si va al parco, è un problema se non c’è un posto a sedere!

Uno stile di vita poco movimentato senza una sana educazione al movimento potrebbe:

  1. Incrementare il tasso di mortalità del 71%
  2. Aumentare del 147% le malattie cardiovascolari
  3. Aumentare il rischio diabete del 112%

Le persone che siedono più di 7 ore al giorno hanno più probabilità di sviluppare depressione, demenza e alzheimer.

“E adesso? Come faccio? Di certo non posso lavorare in piedi se il mio posto in ufficio è dietro una scrivania?”

Iniziare a fare movimento 3 volte a settimana totalizzando i 120 minuti magari di passeggiata o i di allenamento blando a corpo libero, potrebbero già dimezzare i problemi che porta un lavoro sedentario.

Le linee guida consigliate per l’attività fisica:

  1. I bambini in età prescolare di età inferiore a 5 anni dovrebbero essere fisicamente attivi durante il giorno.
  2. Bambini e adolescenti di età compresa tra 6 e 17 anni devono svolgere almeno 1 ora di attività fisica da moderata a vigorosa ogni giorno. Ciò dovrebbe includere attività aerobiche e di rafforzamento muscolare e osseo.
  3. Gli adulti dovrebbero fare almeno da 150 a settimana di intensità moderata.
  4. Gli anziani dovrebbero fare almeno 100 minuti di attività aerobica di intensità moderata a settimana tenendo conto delle condizioni esistenti.

“Posso fare qualcosa quando lavoro da seduto?”

Sicuramente prendersi una pausa ogni ora e restare in piedi per 5 minuti, effettuando 10 Squat, potrebbe portare un beneficio non indifferente. Ma esistono dei micro movimenti che possono diminuire l’impatto negativo della sedia. Allungare i muscoli del collo, allungare braccia e dorso ed effettuare delle flessioni della caviglia per aumentare il ritorno venoso.

La soluzione migliore comunque è iniziare a fare dei piccoli allenamenti a casa per abituarsi al movimento e a vivere più a lungo.

 

Puoi scaricare gratuitamente il mio programma da 8 minuti al giorno qui http://danieleesposito.it/newyork/

Fonte Dr. James Levine, direttore della Mayo Clinic nella sua intervista al Los Angeles Times

Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: