attività fisica

6 consigli per svegliarti pieno di energie

Dormi male?

Ecco alcuni consigli per te

Ti svegli sempre stanco e con troppa voglia di ritornare a letto, vero? Capita al 95% delle persone, quindi non sentirti solo. Potrà sembrare strano, ma dormire meno e meglio produce degli effetti clamorosi. Attenzione, non sto parlando di svegliarsi alle 5:00..! Ecco dei consigli per migliorare per sempre le tue giornate.  

 

1. Mangia un tocco di cioccolato  

Fare uno spuntino serale a base di cioccolato fondente almeno 85% e qualche mandorla renderà il tuo sonno sereno e piacevole.

 

2. Riduci la quantità di caffeina

Se non effettui almeno 40 minuti di attività fisica al giorno, ti consiglio di non superare le 3 tazzine giornaliere di caffè. Opta magari per qualche tisana o decaffeinato. Spesso è il rituale che ti fa bene, non il contenuto.  

 

3. Vai a letto sempre alla stessa ora 

Rendere le ore di sonno uguali e regolari è uno dei principi fondamentali per creare un sonno ristoratore. Sforzati di andare a dormire sempre alla stessa ora. Qualsiasi essa sia!  

 

4. Svolgi attività fisica di giorno

Se riesci ad allenarti la mattina appena sveglio, anche solo 20 minuti, ottimizzerai il tuo sonno in poche settimane! Se non riesci ad allenarti a quell'ora, fallo comunque durante la giornata. Il tuo sonno migliorerà.  

 

5. Respira in 4-7-8 per addormentarti

Prova ad utilizzare questa tecnica definita "un calmante naturale" appena coricato. Inspira 4 secondi,  trattieni 7 secondi ed espira in 8 secondi. Ti ritroverai subito tra le braccia di Morfeo.  

 

6. Spegni tutto

 

Per stimolare al meglio la melatonina, il tuo cervello ha bisogno di assenza di luce. La cosa peggiore che potresti fare è restare con gli occhi incollati sullo smartphone. Prova ad abbandonarlo 30 minuti prima di coricarti.  

 

Sei pronto ad iniziare il tuo programma di trasformazione? Io ci sono!

Daniele Esposito
6 Cattive abitudini che ti succhiano tanta energia

Ti senti senza energie?

Ecco quali potrebbero essere le cause

 

1. Rimandare continuamente

Procrastinare è l'abitudine dei perdenti e i perdenti non hanno energia per vincere.

Quindi non rimandare ancora! Cosa fare? Scrivi su un foglio 3 cose che vorresti portare a termine, mettile in ordine di importanza e crea un piano per raggiungerle.  

 

2. Paura di chiedere aiuto

Spesso la soluzione è proprio dietro l'angolo ed esce fuori parlando con un persona cara. Provaci!  

 

3. Non fare attività fisica ti succhierà tanta energia! 

Più ti muovi, più il tuo corpo sarà energico. E' una legge della natura.

Meno ti allenerai, meno energia avrai. Cosa fare? Inizia adesso anche solo con 10 minuti al giorno!

Ti sentirai un'altra persona.  

 

4. Lamentarsi in continuazione

Lamentarsi non porta da nessuna parte.E' uno spreco inutile di energia. Cosa fare?
Fermati un attimo e inizia a guardare il bicchiere mezzo pieno. Da subito sentirai di avere più forza per affrontare gli ostacoli.  

 

5. Pensare troppo

Pensare troppo ai problemi e soffermarti solo su questi. Cosa fare? Prova a scriverli su un foglio e inizia a pensare alle 2 soluzioni possibili. Poi, scegline una!  

 

6. Non fermarsi mai

Il tuo corpo e la tua mente si rigenerano quando si fermano, quando riposano. Cosa fare?
Dedica 10 minuti al giorno per rilassarti e magari respirare ad occhi chiusi. Basta ascoltare il proprio respiro. Ma... butta via lo smartphone mi raccomando!!  

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Daniele Esposito
6 abitudini che ti succhiano energia ogni giorno

Sei sempre stanco?
Senza energia ne voglia di iniziare la giornata?

C'è qualcosa che sta succhiando letteralmente la tua energia. Scopriamolo insieme!

 

Pensare Troppo

Pensare troppo ai problemi e soffermarti solo su questi potrebbe causare insonnia non permettendoti di riposare serenamente ed influendo quindi sulla tua energia.

Cosa fare?
Prova a scrivere i tuoi problemi su un foglio e pensa alle 2 soluzioni possibili. Poi, scegline una!  

Paura di chiedere aiuto

Spesso la soluzione è proprio dietro l'angolo ed esce fuori parlando con una persona cara.
Provaci!  

Non fare attività fisica. Ti succhierà tanta energia!

 

 

Più ti muovi, più il tuo corpo sarà energico. É una legge della natura.
Meno ti allenerai, meno energia avrai.

Cosa fare?
Inizia adesso anche solo con 10 minuti al giorno! Ti sentirai un'altra persona.  

Lamentarsi in continuazione

 

 

Lamentarsi non porta da nessuna parte. É uno spreco inutile di energia.

Cosa fare?
Fermati un attimo e inizia a guardare il bicchiere mezzo pieno. Da subito sentirai di avere più forza per affrontare gli ostacoli.  

Rimandare continuamente

 

Procrastinare è l'abitudine dei perdenti e i perdenti non hanno energia per vincere. Quindi non rimandare ancora.

Cosa fare?
Scrivi su un foglio 3 cose che vorresti portare a termine, mettile in ordine di importanza e crea un piano per raggiungerle.  

Non fermarsi mai

 

Il tuo corpo e la tua mente si rigenerano quando riposano.

Cosa fare?
Dedica 10 minuti al giorno per rilassarti e magari respirare ad occhi chiusi. Basta ascoltare il proprio respiro. Ma.. butta via lo smartphone mi raccomando!!  


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Daniele Esposito  

Fitness come prevenzione contro il fegato grasso?

Il fitness, collegato ad una sana alimentazione può  essere utile come prevenzione contro alcune malattie.

Una di queste è la steatosi epatica, detta anche fegato grasso.


Il fegato è responsabile della scomposizione dei carboidrati, della produzione di glucosio e della disintossicazione del corpo. Immagazzina i nutrienti e crea la bile, necessaria per digerire e assorbire correttamente i nutrienti nel cibo. È facile intuire che La salute del fegato è vitale per la salute generale dell'organismo.

La steatosi epatica ha come principali fattori di rischio per il suo sviluppo e progressione, il diabete di tipo 2, alti livelli di trigliceridi, sovrappeso e obesità.
Il sovrappeso, a differenza dell'obesità che è una malattia cronica, è uno squilibrio tra l'assunzione di cibo è il dispendio energetico. Sovrappeso e obesità costituiscono fattori di rischio non trascurabili per L insorgere di complicanze come: pressione alta, infarto miocardico, ictus, diabete di tipo 2 o diabete mellito, apnea notturna, disturbi muscolo-scheletrici (in particolare artrosi).

Individui con un giro vita di oltre 94 cm per gli uomini e di oltre 80 cm per le donne, possono essere a rischio di fegato grasso e anche senza un obesità generale.

L'importanza dell'alimentazione

Uno studio del 2015 nel World Journal of Gastroenerology rileva che alimenti come il tè verde, noci, pompelmo e olio extravergine sono degli ottimi alleati per prevenire le malattie del fegato. Tale studio mette al primo posto il tè verde che può aiutare a ridurre il contenuto complessivo di grassi, combattere lo stress ossidativo e ridurre altri segni di steatosi epatica. Il succo di pompelmo, contiene due antiossidanti primati: naringina e naringenina. Questi possono aiutare a proteggere il fegato da lesioni riducendo l'infiammazione e proteggendo le cellule del fegato.

Le noci invece permettono di mantenere il fegato sano e lo proteggono.
Esse contengono acidi grassi insaturi, vitamina E e antiossidanti che permettono di prevenire e ridurre l'infiammazione e stress ossidativo. Infine, grazie al suo contenuto di acidi grassi insaturi, l' olio di oliva può aiutare a ridurre lo stress ossidativo e migliorare la funzionalità epatica.

L'attività fisica come prevenzione

L'assenza di attività fisica, indipendentemente dal peso dell'individuo, favorisce la comparsa di steatosi epatica. Infatti, praticare sport è un ottima prevenzione, ma anche rimedio per la malattia del fegato grasso.

Si raccomanda di eseguire almeno 3 ore di esercizio fisico a settimana. Esercizi aerobici e anaerobici riducono significativamente l'accumulo di grasso nel fegato, indipendentemente dai chili che si perdono in generale.

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Stare sempre seduto ti farà morire prima

“Sedersi per morire prima."

"Stare seduti è più pericoloso del fumo, uccide più persone dell'HIV ed è più pericoloso del paracadutismo"

Soprannominata “Malattia della seduta" dalla comunità scientifica, l’azione di stare sempre seduti potrebbe contribuire ad una serie di patologie, tra cui depressione, malattie cardiovascolari e Diabete. Una persona su quattro trascorre più di otto ore al giorno seduti e solo il 44% svolge un’attività fisica moderata ogni settimana.

Promuovere il movimento e la sana alimentazione fanno parte del mio lavoro da anni, ma purtroppo ancora oggi si vive in una società di pigrizia totale dove, se si va al parco, è un problema se non c’è un posto a sedere!

Uno stile di vita poco movimentato senza una sana educazione al movimento potrebbe:

  1. Incrementare il tasso di mortalità del 71%
  2. Aumentare del 147% le malattie cardiovascolari
  3. Aumentare il rischio diabete del 112%

Le persone che siedono più di 7 ore al giorno hanno più probabilità di sviluppare depressione, demenza e alzheimer.

“E adesso? Come faccio? Di certo non posso lavorare in piedi se il mio posto in ufficio è dietro una scrivania?”

Iniziare a fare movimento 3 volte a settimana totalizzando i 120 minuti magari di passeggiata o i di allenamento blando a corpo libero, potrebbero già dimezzare i problemi che porta un lavoro sedentario.

Le linee guida consigliate per l’attività fisica:

  1. I bambini in età prescolare di età inferiore a 5 anni dovrebbero essere fisicamente attivi durante il giorno.
  2. Bambini e adolescenti di età compresa tra 6 e 17 anni devono svolgere almeno 1 ora di attività fisica da moderata a vigorosa ogni giorno. Ciò dovrebbe includere attività aerobiche e di rafforzamento muscolare e osseo.
  3. Gli adulti dovrebbero fare almeno da 150 a settimana di intensità moderata.
  4. Gli anziani dovrebbero fare almeno 100 minuti di attività aerobica di intensità moderata a settimana tenendo conto delle condizioni esistenti.

“Posso fare qualcosa quando lavoro da seduto?”

Sicuramente prendersi una pausa ogni ora e restare in piedi per 5 minuti, effettuando 10 Squat, potrebbe portare un beneficio non indifferente. Ma esistono dei micro movimenti che possono diminuire l’impatto negativo della sedia. Allungare i muscoli del collo, allungare braccia e dorso ed effettuare delle flessioni della caviglia per aumentare il ritorno venoso.

La soluzione migliore comunque è iniziare a fare dei piccoli allenamenti a casa per abituarsi al movimento e a vivere più a lungo.

 

Puoi scaricare gratuitamente il mio programma da 8 minuti al giorno qui http://danieleesposito.it/newyork/

Fonte Dr. James Levine, direttore della Mayo Clinic nella sua intervista al Los Angeles Times

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