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Ti senti eccessivamente stanco ultimamente?

Eh sì, è proprio così! Con l’arrivo della primavera, il nostro corpo inizia a cambiare ritmo e adattarsi alle condizioni stagionali. 

Questo ti fa sentire stanco e affamato.

 

La diminuzione della secrezione di testosterone che fino a qualche mese fa ci faceva sentire forti come leoni, oggi ci ha quasi abbandonato per fare spazio al cortisolo, il più potente antinfiammatorio del nostro organismo.

Questo ormone continuerà a salire ancora per qualche tempo (fino a maggio) proprio per “spegnere” e per contrastare tutte le infiammazioni che l'inverno ci ha procurato. Un eccesso di cortisolo può portare diversi sintomi come:

  • Difficoltà ad addormentarsi
  • Recupero lento e difficile
  • Stanchezza cronica
  • Difficoltà a dimagrire
  • Gonfiore
  • Maggiore suscettibilità a raffreddori e infezioni
  • Voglia matta di cibi poco sani
  • Ansia persistente

 

Per fortuna, ci sono diversi modi per ridurre i livelli di cortisolo nel nostro organismo e sentirci meglio. La strategia fondamentale è quella di creare più energia e recuperare meglio.

 

 

Come si crea energia nel nostro corpo?

 

Consumando più calorie con l’allenamento! Il mio consiglio è quello di attivare il corpo appena svegli con un piccolo circuito di rigenerazione. Dieci minuti per attivare mente e corpo. A quest’allenamento aggiungi queste piccole strategie.

  • Utilizza un integratore di vitamine e sali minerali e aggiungi un integratore di vitamina C. Almeno 1 gr al giorno. Non parlo di premute di agrumi, purtroppo li non trovi che tracce di vitamina C. Parlo di integratori in capsule che tra l’altro vengono assimilate meglio rispetto a quelli liquidi o effervescenti.

  • Cerca di dormire meglio, non di più! Concediti un sonno ristoratore e di migliore qualità per permettere al corpo di rigenerarsi.

  • Continua ad allenarti mantenendo regolarmente la tua attività fisica: fermarti in questo momento potrebbe risultare deleterio. Ricorda che  l'esercizio fisico continuativo aiuta a ridurre lo stress e a bilanciare i livelli di cortisolo. Non ti alleni? Inizia a farlo!

  • Stabilizza i livelli di zucchero nel sangue mangiando mandorle, noci o fondente negli spuntini a metà mattina e pomeriggio.

  • Utilizza tecniche di respirazione durante la giornata, magari invece di scrollare sul cellulare, dedica 5 minuti alla respirazione. La respirazione quadrata per esempio, protratta per almeno 5 minuti consecutivi,  può aiutare a ridurre ansia e lo stress e a bilanciare i livelli di cortisolo.

  • Ascolta musica rilassante prima di andare a dormire, spegni tutto, indossa le cuffie e ascolta la tua musica preferita in modalità aereo per favorire il relax e un sonno migliore.

 

Se hai deciso di perdere peso e trasformare il tuo corpo.

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Daniele Esposito  

Malattie cardiovascolari: 5 regole fondamentali per evitarle

Come prevenire le malattie cardiovascolari?

Ecco per te alcune semplici regole

 

Per malattie cardiovascolari si intendono tutte quelle patologie a carico del cuore e/o dei vasi sanguigni; Esse rappresentano la principale causa di mortalità nei paesi occidentali. Nonostante non sia possibile modificare alcuni fattori di rischio, ci sono molti modi per ridurre il rischio di malattie cardiache. Infatti i fattori di rischio si dividono in modificabili e non modificabili.

I fattori di rischio non modificabili sono l'età, il sesso, l'etnia, la familiarità e la predisposizione genetica. I fattori di rischio modificabili, invece, sono le abitudini alimentari scorrette, sovrappeso/obesità, fumo di sigaretta, eccessivo consumo di alcolici e stile di vita sedentario.  

 

Regola n°1

Ridurre i grassi saturi

 

La quantità di grassi assunti con l'alimentazione si deve mantenere tra il 25-35% del fabbisogno energetico giornaliero.
Bisogna tenere conto, però, che non tutti i tipi di grassi sono uguali.

Infatti i grassi da assumere per avere un cuore sano sono quelli mono e polinsaturi e bisogna ridurre l'introduzione dei grassi saturi.

 

Quali cibi assumere quindi?

Cibi come pesce azzurro (salmone, sgombro, alici), frutta secca e semi oleaginosi come noci, semi di chia e semi di lino, sono ricchi di acidi grassi polinsaturi w3, fondamentali per la riduzione del colesterolo LDL, cosiddetto colesterolo "cattivo" e per l'aumento del colesterolo HDL "buono".

 

Per i condimenti, invece, è giusto preferire a quelli di origine animale, quelli di origine vegetale, privilegiando l'olio extra vergine di oliva che è una fonte di acidi grassi monoinsaturi e di antiossidanti. Si consiglia inoltre di evitare il consumo di snack e merendine confezionate in quanto alimenti ricchi di grassi trans, oltre che di grassi saturi, pericolosi per la nostra salute.  

 

Regola n°2

Meno sale è meglio

Le linee guida della Sanità consigliano di non superare i 5g di sale al giorno. Il sale, se in eccesso, rappresenta un vero nemico per il cuore. Ridurre il consumo di cibi in scatola che contengono sale nascosto!

Ad esempio, il tonno in scatola, i salumi, gli insaccati, i formaggi stagionati, la salsa di soia, i sughi pronti o il dado da brodo. Aumentare il consumo di potassio, antagonista del sodio e grande alleato nel mantenere sotto controllo la pressione arteriosa.

Quindi via libera a frutta fresca, verdura, legumi secchi, cereali integrali ed erbe aromatiche, naturalmente povere di sodio ma ricche di potassio e sostanze antiossidanti.  

 

Regola n°3

Aumentare l'introito di fibre 

Aumentare le fibre nella propria alimentazione comporta dei benefici nel prevenire le malattie cardiovascolari. Le fibre, in particolare quelle solubili vanno a formare in acqua delle soluzioni viscose che rallentano e riducono l'assorbimento di carboidrati e grassi contribuendo quindi al controllo della glicemia e della lipemia.

Alimenti che non dovrebbero mai mancare in tavola perché ricchi in fibre sono i cereali integrali, i legumi, le verdure, la frutta fresca e quella secca oleosa.  

 

Regola n°4

Smettere di fumare

Il fumo rappresenta una delle principali cause di morte per malattie cardiovascolari. Svariati sono i danni che il fumo provoca all'organismo.

É vasocostrittore, riduce la quantità di ossigeno che arriva al cuore, aumenta la pressione sanguigna ed i battiti cardiaci aumentando il rischio di eventi cardiovascolari.  

 

Regola n°5

Svolgere una regolare e moderata attività fisica

Bastano pochi minuti al giorno di movimento per mantenere il peso corporeo nella norma, avere un impatto positivo sul colesterolo aumentando i livelli del colesterolo "buono" HDL. Inoltre l'allenamento contribuisce a mantenere sotto controllo la glicemia e la pressione arteriosa.

Svolgendo attività fisica nel medio lungo-termine tiene il cuore in salute migliorando la capacità di vasodilatazione e utilizzo periferico dell'ossigeno, si riduce la frequenza cardiaca a riposo ed aumenta durante l'esercizio.

 

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Daniele Esposito

Allenarsi a digiuno: ecco i motivi e la mia strategia

Allenarsi nelle prime ore del mattino può diventare un vero stile di vita

Il mio consiglio è allenarsi a digiuno e consumare un'abbondante colazione dopo l'allenamento. La tua giornata inizierà nel migliore dei modi... ecco perché

 

Eviti di mettere in atto la digestione

Quando consumi cibo poco prima dell'allenamento, il tuo sistema digestivo si attiva durante la sessione di allenamento. Di conseguenza, una considerevole quantità di flusso sanguigno viene deviata verso lo stomaco, causando possibili fastidi come mal di testa e nausea.  

 

Il tuo corpo inizierà a bruciare grasso

Scopri il segreto per massimizzare i risultati: allenati al mattino a stomaco vuoto! Scegliere le prime ore del mattino per il tuo allenamento ti permette di sfruttare gli zuccheri immagazzinati nei muscoli e nel fegato. Ma non finisce qui! Dopo la tua sessione di allenamento, il tuo corpo inizierà a bruciare grasso. Wow!  

 

Sblocchi il tuo potenziale

Quando adotti una corretta alimentazione durante tutta la routine quotidiana, sarai in grado di completare il tuo allenamento senza alcuna fatica e con tutte le energie necessarie. Tuttavia, se trascuri la qualità del cibo che consumi... preparati a non avere abbastanza energia per allenarti! Più il tuo corpo si allena a digiuno, più si adatterà a questa situazione, sfruttando al meglio le energie e migliorando la tua forma fisica. Tra i vantaggi:

  • Più energia a disposizione
  • Maggiore definizione muscolare
  • Minor fatica
  • Ottimizzazione del tempo

 

Cosa non fare?

Non prolungare troppo l'allenamento

Un consiglio prezioso: evita di estendere eccessivamente la durata del tuo allenamento.

È importante notare che sto facendo riferimento a sessioni di allenamento che non superano i 40 minuti complessivi. Allenarti a stomaco vuoto ad alta intensità per più di 40 minuti potrebbe avere conseguenze negative per il tuo organismo.

In particolare, potrebbe innescare un significativo stato di catabolismo, compromettendo persino la tua massa magra. Pertanto, è fondamentale prestare attenzione alla durata del tuo allenamento per garantire il benessere del tuo corpo.  

 

La mia routine

L'alchimia perfetta alle 6:00 del mattino! Personalmente, preferisco iniziare la mia giornata con un allenamento alle 6:00 del mattino.

Durante questo tempo, mi prendo cura del mio corpo con un semplice rituale: sorseggio una tazza di acqua con limone per idratarmi, assaporo un caffè senza zucchero per un leggero stimolo e integro il tutto con vitamina C e Omega 3 per potenziare il mio benessere.

Questa combinazione perfetta mi prepara per una sessione di allenamento di circa 40 minuti, lasciandomi prontissimo ad affrontare la giornata.  

 

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Daniele Esposito

6 consigli per svegliarti pieno di energie

Dormi male?

Ecco alcuni consigli per te

Ti svegli sempre stanco e con troppa voglia di ritornare a letto, vero? Capita al 95% delle persone, quindi non sentirti solo. Potrà sembrare strano, ma dormire meno e meglio produce degli effetti clamorosi. Attenzione, non sto parlando di svegliarsi alle 5:00..! Ecco dei consigli per migliorare per sempre le tue giornate.  

 

1. Mangia un tocco di cioccolato  

Fare uno spuntino serale a base di cioccolato fondente almeno 85% e qualche mandorla renderà il tuo sonno sereno e piacevole.

 

2. Riduci la quantità di caffeina

Se non effettui almeno 40 minuti di attività fisica al giorno, ti consiglio di non superare le 3 tazzine giornaliere di caffè. Opta magari per qualche tisana o decaffeinato. Spesso è il rituale che ti fa bene, non il contenuto.  

 

3. Vai a letto sempre alla stessa ora 

Rendere le ore di sonno uguali e regolari è uno dei principi fondamentali per creare un sonno ristoratore. Sforzati di andare a dormire sempre alla stessa ora. Qualsiasi essa sia!  

 

4. Svolgi attività fisica di giorno

Se riesci ad allenarti la mattina appena sveglio, anche solo 20 minuti, ottimizzerai il tuo sonno in poche settimane! Se non riesci ad allenarti a quell'ora, fallo comunque durante la giornata. Il tuo sonno migliorerà.  

 

5. Respira in 4-7-8 per addormentarti

Prova ad utilizzare questa tecnica definita "un calmante naturale" appena coricato. Inspira 4 secondi,  trattieni 7 secondi ed espira in 8 secondi. Ti ritroverai subito tra le braccia di Morfeo.  

 

6. Spegni tutto

 

Per stimolare al meglio la melatonina, il tuo cervello ha bisogno di assenza di luce. La cosa peggiore che potresti fare è restare con gli occhi incollati sullo smartphone. Prova ad abbandonarlo 30 minuti prima di coricarti.  

 

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Daniele Esposito
Come essere più costante e non mollare mai!

Quante volte ti sei promesso di non mollare?

Puntualmente però il giovedì sera ti sei arreso...

 

Vorresti allenarti ma tra poco tempo, voglie e disinformazione non sai da dove iniziare?
Sappiamo tutti quanto sia importante allenarsi e come faccia bene al tuo corpo e alla tua mente, nonostante ciò, spesso si perde la motivazione ed essere costanti diventa impossibile.

Possiamo però evitare tutto ciò. Ecco per te 5 strategie per essere costanti e non mollare gli allenamenti.

 

1. Imposta un obiettivo con una data vicina

Per iniziare un programma di allenamento devi avere un obiettivo. Dimagrire, tonificare, perdere peso, mettere massa, sentirti meglio e riuscire a salire le scale senza affanno. Impostalo e datti una data, non troppo lontana.  

 

2. Programma i tuoi allenamenti

Non puoi partire per un viaggio senza avere una meta e delle tappe precise. Quindi imposta bene i tuoi allenamenti come se fosse un impegno con una persona importante... con la differenza che la persona importante sei tu.  

 

3. Vuoi il massimo dal minimo sforzo? 

Beh. I risultati si vedranno se sarai costante, quindi il mio consiglio è ridurre il cardio ed allenarti a circuito. In questo modo a parità di tempo avrai più risultati! Anche se parliamo di "mettere massa"  

 

4. Hai poco tempo? Riduci il tempo di allenamento

 

Allenarsi a circuito ti da la possibilità di avere il massimo risultato in poco tempo di allenamento.

23 minuti di circuito sono molto più efficaci di 2 ore di allenamento (inutili)  

 

5. Vuoi il massimo dal minimo sforzo?

Prendi un impegno con te stesso e inizia! Crea un programma anche solo di 21 giorni e portalo a termine. Questo ti darà la forza per andare avanti e proseguire con gli step successivi.

 

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Daniele Esposito
Potassio: sei sicuro di assumerne abbastanza?

Gli Italiani assumono poco potassio

A dirlo è uno studio patrocinato dal Ministero Della Salute

Il potassio, così come il calcio e il sodio si trova in alcuni alimenti e assumerne la giusta quantità è fondamentale per la tua salute. Infatti, il potassio è uno dei principali elettroliti che operano nel nostro organismo.

É uno dei 7 minerali essenziali, insieme a sodio, calcio, magnesio, cloro, zolfo e fosforo. Si tratta quindi di un minerale essenziale che si trova principalmente nel fluido intracellulare e costituisce il 5% dei contenuti presenti nel corpo umano.

Quali sono le sue funzioni?

Il potassio aiuta la pressione sanguigna, aiutando le pareti dei vasi sanguigni a rilassarsi o allentarsi nel caso siano troppo rigide evitando così la pressione alta e diversi problemi cardiaci.

Questo minerale equilibra l'acido-base e la ritenzione idrica ed è uno stimolatore a livello neuromuscolare. Assumerne abbastanza permette ai muscoli di restare in salute permettendone la contrazione e la flessione.

Cosa succede se ne assumi poco?

Avere bassi livelli di potassio nel tuo corpo può causare:

  • Stanchezza
  • Debolezza
  • Crampi muscolari
  • Stitichezza
  • Stipsi
  • Aritmia o battito cardiaco irregolare
  • Formicolio

La riduzione della concentrazione di potassio nel sangue viene chiamata ipokaliemia ed è una condizione che può verificarsi in seguito all'assunzione di alcuni farmaci, sudorazione elevata e in caso di malattie renali.
L'ipokaliemia viene diagnosticata in seguito ad un analisi del sangue.  

Come Assumerlo?

La maggior parte delle persone può prevenire alla carenza di questo minerale seguendo una dieta sana ed equilibrata. Questo minerale è presente in tantissimi alimenti come ad esempio:

  • Spinaci cotti
  • Broccoli cotti
  • Patate
  • Patate dolci
  • Funghi
  • Zucchine
  • Verdure
  • Succo d'arancia
  • Succo di pompelmo
  • Tonno
  • Fagioli
  • Soia

Tra i tanti alimenti che contengono potassio troviamo anche le nostre amate mandorle. Le mandorle infatti rientrano tra i frutti secchi che contengono la maggior quantità di potassio (700mg per 100g).
Se i tuoi livelli di potassio sono bassi, è consigliabile assumere un integratore.  

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Daniele Esposito

 

Ecco perchè ridere fa bene alla salute

Sapevi che è scientificamente provato che ridere fa bene alla salute?

Inoltre ridere migliora l'umore e contribuisce a combattere lo stress

 

Ridere fa bene! Infatti durante la risata si attivano diversi gruppi muscolari, che si rilassano nel momento in cui si smette di ridere.
Questo stato di rilassamento può durare per un massimo di 45 minuti. Una buona risata quindi allevia la tensione muscolare e riduce lo stress fisico.

 

Rafforza il sistema immunitario

 

Quando si ride si verifica un aumento del livello di anticorpi (immunoglobulina) nella circolazione sanguigna; l’aumento di queste difese immunitarie preserva l’organismo da una serie di malattie causate da virus, batteri e micro-organismi come bronchite, raffreddore, allergie ecc..

 

Ha un azione sul sistema respiratorio

Durante la risata la respirazione diventa più profonda, in questo modo  viene aumentata la capacità polmonare e si accelera l’ossigenazione (aumento dei livelli di ossigeno nel sangue).
Per questo la risata viene utilizzata anche come terapia per chi soffre di asma, bronchite ed enfisema.

 

Abbassa la percezione del dolore

Quando si ride vengono rilasciate beta endorfine e catecolamine che sono degli analgesici naturali che agiscono come un temporaneo effetto calmante sul dolore apportando un sensazione generale di benessere.
Azione sul sistema cardiocircolatorio: La risata, favorisce,  attraverso la respirazione profonda, l’ossigenazione e la circolazione del sangue con un aumento della frequenza cardiaca e  abbassamento della pressione arteriosa. Ciò costituisce un vero e proprio esercizio per il cuore e può aiutare a proteggere da un attacco cardiaco e da altri problemi cardiovascolari anche perchè durante la risata le arterie e le vene sono più aperte.

Allena i muscoli

 

Quando si ride si muovono circa 80 muscoli diversi di cui 15 del volto. Per questo la risata rappresenta un vero e proprio esercizio fisico per tutto il corpo; da uno studio è emerso che 100 risate al giorno equivalgono a 10 minuti di corsa o di vogatore. Ridendo si tonificano i muscoli del viso e di conseguenza si ha un effetto di ringiovanimento e, allo stesso tempo, si contraggono e tonificano anche i muscoli addominali e quelli degli arti superiori.

Inoltre, la contrazione dei muscoli addominali, durante una risata, agisce come un massaggio per gli organi interni come il fegato e l’intestino migliorando le loro funzioni e combattendo anche la stitichezza.

 

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Daniele Esposito

 

Allenamento donna: 7 consigli per te

Come migliorare l'allenamento e non fare errori

Ecco alcuni suggerimenti

 

1. Non fare cardio all'inizio

Spesso ti hanno consigliato di fare almeno 20 o 30 minuti di tapis roulant all'inizio. Sposta il cardio alla fine del workout.

Sicuramente consumerai più grassi e il tuo corpo ti ringrazierà.  

 

2. Allenamenti brevi ed intensi

 

Si possono avere risultati evidenti anche con 2 allenamenti "intensi" a settimana.

Non è fisiologico allenarsi tutti i giorni o più di 4 volte a settimana in maniera blanda se si vuole cambiare decisamente il proprio corpo.

 

3. Allena le gambe all'inizio

 

Mai alla fine! Terminare il workout con un esercizio per le cosce significa aumentare la ritenzione e la cellulite!

Sai quante donne ho conosciuto che purtroppo allenandosi in altre palestre... sono entrate senza cellulite ed uscite piene di cellulite!??? Tante!  

 

4. Tapis roulant senza scarpe

 

Ti consiglio di effettuare sempre una camminata su treadmill senza scarpe.

Il motivo? In questo modo attiverai il triangolo della volta, un polmone secondario che se attivato, spinge il sangue verso l'alto allontanando l'acido lattico che scorre dalle tue cosce = meno gonfiore e cellulite.  

 

5. Riposo a gambe alte

 

Un vero toccasana per chi vuole ridurre il gonfiore di cosce e caviglie. Personalmente lo faccio effettuare alla fine di ogni serie nei workout intensi per le gambe, ma è giusto utilizzarlo alla fine di ogni allenamento per almeno 5 minuti.  

 

6. Allena anche la parte alta

 

Non pensare di diventare un uomo se alleni la parte alta.

Cerca di concludere sempre il workout con un esercizio o una super serie intensa dei distretti muscolari superiori.  

 

7. Recupero attivo 

Tra una serie ed un'altra prova a recuperare in modo attivo magari con una bike reclyne oppure con una camminata blanda.

In questo modo agevolerai il recupero ed eviterai il ristagno dei liquidi sulle cosce.


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Daniele Esposito 

Sollevamento pesi. Quali sono i 3 errori da evitare?

Sollevamento pesi

Ecco gli errori più comuni che probabilmente stai facendo anche tu...

Comprendere come sollevare correttamente i pesi è fondamentale per raggiungere i tuoi obiettivi in sicurezza. Se stai commettendo alcuni errori comuni nel sollevamento pesi, le tue sessioni di allenamento non saranno altrettanto efficaci e potrebbero anche essere potenzialmente pericolose.

Oggi tratteremo tre errori che vengono commessi in modo abbastanza frequente, e vedremo insieme delle soluzioni che ti permetteranno di allenarti in sicurezza.

 

1. Non stai impostando gli obiettivi


Al fine di massimizzare l'efficacia di ogni momento trascorso in palestra, è importante avere un piano.
Uno degli errori più comuni nel sollevamento pesi è prendere di mira i muscoli che preferisci allenare, trascurando altre parti del tuo corpo.

Scegli un giorno per lavorare sul tuo core, un altro per le gambe e un altro per le braccia. Tieni traccia dei tuoi esercizi e cerca di superare continuamente te stesso.

Uno dei maggiori ostacoli da superare è trovare la motivazione per spingere davvero te stesso. Quando hai in mente obiettivi chiari, diventa molto più facile trovare quella spinta extra di cui hai bisogno. Invece di fermarti quando sei stanco, fermati quando hai finito.

2. Non stai effettuando un buon riscaldamento

Un corretto riscaldamento è assolutamente essenziale. Se non ti riscaldi, ti esponi al rischio di gravi lesioni.
Non riscaldarsi abbastanza a lungo o non farlo affatto è uno degli errori più comuni di sollevamento pesi ed è anche uno dei più potenzialmente dannosi. È necessario abbracciare un riscaldamento dinamico che prepara i muscoli per lo sforzo.

Potresti sapere come sollevare correttamente i pesi, ma se il tuo riscaldamento non è all'altezza, è solo una questione di tempo fino a quando non ti imbatti in alcuni problemi seri.

3. Non stai assumendo integratori


I giusti integratori possono elevare i tuoi allenamenti a nuove altezze precedentemente irraggiungibili.
Ci sono molti integratori legali, naturali e sicuri sul mercato che possono aiutarti nel raggiungere e superare i tuoi obiettivi.
Tuttavia, non tutti gli integratori sono uguali e uno degli errori più comuni è utilizzare integratori di bassa qualità.

L'integrazione per l'allenamento della forza è una cosa personale, quindi dedica un po’ di tempo alla ricerca delle tue opzioni in modo da poter trovare un regime che si adatti ai tuoi obiettivi e aspettative. La creatina è una delle opzioni più popolari là fuori, in quanto massimizza la produttività, la potenza, la forza e le prestazioni.

Gli aminoacidi possono anche potenziare la pompa e aiutare con il recupero.
Inoltre utilizzare le proteine in polvere del siero di latte è un'altra scelta che potresti prendere in considerazione.
L'utilizzo delle proteine in polvere ti aiuta a dimagrire riducendo l'appetito e aumentando il metabolismo.

Inoltre, le proteine sono il componente principale nei tuoi muscoli.
Sapere come sollevare correttamente i pesi e scegliere gli integratori sono i primi passi che dovresti fare.


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Daniele Esposito                

Mangiare frutta secca fa ingrassare?

Che cos'è la frutta secca? Fà ingrassare?
Si tratta semplicemente di frutta a cui è stato rimosso quasi tutto il contenuto d'acqua grazie a dei metodi di essiccazione.

 

La principale differenza tra frutta secca e fresca è il contenuto calorico e di zucchero.  Assumendone la quantità giusta, prevista da un programma personalizzato, non fà ingrassare ma aiuta a dimagrire e fornisce numerosi benefici alla salute.

Questo tipo di frutta è nota anche per essere una buona fonte di due nutrienti particolari, e apporta anche dei benefici.

  • Potassio: una porzione di frutta secca (1/4 di tazza) si colloca tra le principali fonti di potassio.
  • Fibra: una porzione di frutta secca fornisce oltre il 9% del valore giornaliero di fibra, a seconda della frutta.

La frutta secca contiene la stessa quantità di nutrienti della frutta fresca e può fornire con una porzione una grande percentuale nell'apporto giornaliero raccomandato di vitamine e minerali.

Quali sono i suoi benefici?

 

Rafforza il sistema immunitario

Per il sistema immunitario, possono essere utili bacche di goji essiccate. Sono considerati super alimenti che contengono ferro, vitamina A e vitamina C. Inoltre, hanno un contenuto calorico e di carboidrati inferiore.

Migliora la salute del cuore

La frutta secca può anche migliorare la salute del cuore. Infatti in 30g si trovano più antiossidanti e fibre della stessa quantità di frutta fresca. Questi componenti sono parti essenziali per mantenere il tuo cuore sano.

Funzione gastrointestinale

I frutti secchi sono fonti ben note di fibra alimentare, che hanno un effetto diretto sulla funzione gastrointestinale.

Considerazioni da fare prima di mangiarla

 

Nonostante i suoi benefici, ci sono ancora alcune cose tenere in considerazione:

  • Non mangiare frutta candita. Sciroppo e zucchero vengono spesso aggiunti alla frutta secca per renderla più saporita. Sicuramente il sapore sarà migliore, ma non sono sani. Possono invece provocare effetti avversi.
  • Non esagerare! I frutti, secchi o no, contengono calorie e zuccheri naturali. Se mangiati in eccesso, possono fare più male che bene. È meglio mangiarli moderatamente.
  • Non usarla come principale fonte di nutrimento. A parte mangiarla in piccole quantità, insomma non deve essere l'unica fonte di nutrimento.

 

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Daniele Esposito
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